ACCETTO
NEGO
Ai sensi del regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR), ti informiamo che per offrirti un'esperienza di navigazione sempre migliore questo sito utilizza cookie propri e anche cookie di partner selezionati.
Se vuoi saperne di più ti invitiamo a leggere la nostra informativa sulla privacy e anche la nostra cookie policy. Troverai anche le istruzioni per modificare i tuoi consensi.
PRIVACY POLICY COOKIE POLICY
NOTE PER LA PRIVACY: nel momento in cui manderete dati personali attraverso i contatti e/o moduli di contatto su questo sito, questi dati verranno trattati come descritto nella Privacy Policy.
NOTE PER I COOKIE: Non è possibile disabilitare i cookie tecnici ma soltanto cookie di profilazione.
Premendo ACCETTO vengono abilitati tutti i cookie.
Premendo NEGO i cookie di profilazione vengono bloccati. Ti informiamo che negando i cookie di profilazione alcune parti importanti del sito potrebbero non funzionare. Premendo sul pulsante NEGO i cookie di profilazione precedentemente installati su questo dominio verranno cancellati, mentre per l'eliminazione dei cookie di profilazione salvati su domini esterni occorre richiedere la revoca ai titolari di tali domini mediante gli appositi link inseriti nella cookie policy.
puls torna su
facebook Riviera Eventi twitter Riviera Eventi instagram Riviera Eventi
Pasqua Liguria 2025
icona freccia destra

INFO

In caso di maltempo le date e gli orari degli eventi potranno subire variazioni.

Mostra

Mostra

Vittorio Lavezzari. Anche la Storia può morire

data evento     Venerdi 18 Aprile 2025

luogo evento     Genova

luogo evento     Apri la mappa - Vai a Google Maps

ora evento     ore 09.30 - 12.00

Centro Stampa Offset

In occasione della ricorrenza degli ottant’anni dalla Liberazione, Casa del Mutilato di Genova aderisce alle celebrazioni del capoluogo regionale, Medaglia d’oro per la Resistenza, attraverso la propria nuova produzione culturale “Vittorio Lavezzari.

Anche la Storia può morire”.

L’esposizione, visitabile dal 18 aprile al 16 maggio 2025 — sostenuta dalla Presidenza dell’ente (Guido Vinacci) e curata dal Direttore Culturale del Museo (Matteo Lenuzza) — si pone come momento di restituzione pubblica e fisica di una parte di Memoria cittadina soppressa dal regime. Gli spazi dell’edificio accoglieranno infatti il bozzetto originale della scultura “Voltri ai suoi caduti” del 1924, realizzato dall’artista Vittorio Lavezzari in previsione della successiva realizzazione del monumento, dall’omonimo titolo, che ricordava il sacrificio dei voltresi - direttamente in piazza Gaggero, nel Ponente cittadino, di fronte alla sede del Municipio. All’inaugurazione, cento anni fa, partecipò lo stesso Carlo Delcroix — fondatore dell’Associazione Nazionale fra Mutilati e Invalidi di Guerra, che perse arti e vista nel primo conflitto mondiale e le cui parole sono un monito, drammaticamente attuale, inciso sulla facciata di Casa del Mutilato: “La guerra è la lezione della storia che i popoli non ricordano mai abbastanza”.

Se quotidianamente le fotografie e i video degli scontri del presente testimoniano l’orrore che imperversa alle porte dell’Europa, Genova ha visto sottrarsi con la violenza e per la violenza un’immagine (per contrasto) di pace, nata dal dolore che la travolse nel suo recente passato.

È durante la Seconda guerra mondiale che il Monumento “Voltri ai suoi caduti” viene difatti fuso per ricavarne armamenti: un cortocircuito paradossale, che vide sfruttare quale strumento d’uccisione il medesimo materiale precedentemente impiegato per sostenere l’antibellicismo.

La mostra “Anche la Storia può morire” desidera non solo ricordare la vicenda dal punto di vista artistico, storico e sociale ma legarla alla quotidianità, generando una riflessione costruttiva nel (e con il) pubblico in visita — che potrà partecipare a un momento comunitario temporaneo, dove sarà possibile di nuovo riappropriarsi di una parte strappata del proprio patrimonio. Questo progetto rientra — questa volta attraverso un’atmosfera sospesa e critica — nell’orizzonte di valorizzazione dell’arte pubblica intrapreso da Casa del Mutilato di Genova, che vide come ultimi appuntamenti “Nicola Neonato. Battere ciglio” (2024), “VIVA. Per un’arte pubblica presente. Guido Galletti, Eugenio Fuselli” (2024) e “POI. La figura della madre nel dopoguerra” (2023).


Indirizzo: Corso Aurelio Saffi, 1

Tipo di ingresso: Gratuito


18 Apr 2025 - 16 Mag 2025

Ora
9:30 - 12:00

Casa del Mutilato
Corso Aurelio Saffi, 1, Genova




Apri la mappa - Vai a Google Maps