Ritornano le Giornate FAI d’Autunno: il 16 e il 17 ottobre con 600 aperture di luoghi d’arte e natura in 300 città d’Italia.
PER LE PRENOTAZIONI: www.giornatefai.it
In Liguria per la Provincia di Imperia saranno aperti i seguenti luoghi d'arte:
RIVA LIGURE E S.STEFANO AL MARE. DUE BORGHI AFFACCIATI SUL MARE: STORIE DI ACQUA E DI TERRA Lo Spazio Espositivo Multimediale (S.E.M) si trova all'interno dell'androne del comune di Riva Ligure, in un piccolo ambiente che in passato costituiva la cappella privata del palazzo dei Marchesi Asdente-Carrega. *** L'attuale Santuario della Madonna del buon Consiglio, luogo di culto silenzioso ed appartato, poco lontano dalla pista ciclabile, era dedicato in origine a San Maurizio, titolo che nel Settecento passò alla parrocchiale eretta nel cuore del borgo. La prima citazione della chiesa di San Maurizio risale a un documento del 1205, in cui il vicino rivo, proveniente da Pompeiana, viene nominato "fossato di San Maurizio".
Viene inaugurato nel 2018 per far conoscere al pubblico un importante monumento, testimone della prima cristianizzazione della Liguria: la basilica paleocristiana con il suo sepolcreto ancora in fase di scavo e non ancora accessibile al pubblico. *** Originariamente alle dipendenze della chiesa mariana di Lingueglietta (frazione di Cipressa), in breve tempo assume valore di pieve con diritto di battesimo. Sono stati trovati documenti, risalenti al XV secolo, che attestano che, già a quell'epoca, l'edificio presentava un aspetto relativamente simile a quello attuale. L'intitolazione a Nostra Signora del Buon Consiglio avverrà nel XVIII secolo, dopo il completamento della costruzione della parrocchiale di Riva Ligure.
Considerata l'impossibilità di poter aprire stabilmente il sito si è deciso di proporre una visita virtuale di questo particolare monumento al fine di valorizzare l'intera area archeologica. Grazie a proiezioni video, sound-design e alla presenza di alcuni importanti reperti i visitatori hanno l'impressione di passeggiare all'interno dell'area archeologica vicino ai sarcofagi e alla linea di costa. *** Il campanile risalente all'XI secolo costituisce la struttura più antica, ancora oggi esistente, del Santuario. L'edificio fu ampliato nel Quattrocento, secolo a cui risalgono anche il portale ogivale, che si apre in una semplice facciata a capanna intonacata, e pochi lacerti di affresco conservati sulla parete destra. Interessante il polittico della Madonna con Bambino, "collage" di due opere diverse, di inizio e di fine Quattrocento.
COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
Lo Spazio Espositivo Multimediale (S.E.M) è stato progettato per far conoscere un monumento archeologico tra i più interessanti dell'intera Liguria, in quanto ad oggi rappresenta la chiesa rurale più imponente dell'Italia Nord-occidentale. *** L'apertura nella Giornata FAI prevederà la visita al Santuario, alla tomba di Francesco Pastonchi (1874-1953), poeta nativo di Riva Ligure e all'esterno una pietra su cui sono incisi alcuni suoi versi a ricordo.
ORARIO
Domenica: 00:00 - 00:00 / 00:00 - 00:00
Note: ore 10,00; ore 11,20; ore 12,40; ore 14,00; ore 15,20; ore 16,40
SANTO STEFANO AL MARE, ORATORIO NOSTRA SIGNORA DELLA MISERICORDIA, SECCA DI S.STEFANO E MURR
RIVA LIGURE E S.STEFANO AL MARE. DUE BORGHI AFFACCIATI SUL MARE: STORIE DI ACQUA E DI TERRA - LITORALE DI SANTO STEFANO: UNO SGUARDO SULLA SECCA L'oratorio di Nostra Signora della Misericordia sorge di fronte alla Chiesa parrocchiale di Santo Stefano Protomartire, insieme alla quale forma le suggestive “quinte” della piccola piazza affacciata sul lungomare del borgo. *** Al largo dalla costa di S. Stefano al Mare, ad una profondità che varia da circa 20 a 40 metri, si trova la Secca di S. Stefano che vanta di un paesaggio marino ricco di biodiversità. E' una zona marina sommersa dal riconosciuto ruolo ecologico, importante a livello ambientale non solo per la vita del mare, ma anche per noi che viviamo a terra. Il mare ha infatti un'interazione costante e determinante con la nostra vita e con l'equilibrio dell'intero pianeta. *** Sul fondale sabbioso di fronte al borgo di Santo Stefano, a 3700 metri dalla costa, a circa 58 metri di profondità, è visibile un deposito di molte anfore romane risalenti al I secolo avanti Cristo. Si stima che il giacimento archeologico sia lungo circa 15-20 metri per 5-8 di larghezza su una superficie di 150 metri circa quadrati.
La storia dell'oratorio è strettamente legata a quella della Confraternita di Nostra Signora della Misericordia. L'arrivo di un gruppo di monaci Benedettini, poco prima dell'anno Mille, che portarono un crocifisso oggi conservato nella cripta, contribuì alla diffusione del culto e alla fondazione di numerose confraternite. L'oratorio, edificato alla fine del Seicento ad opera di maestranze locali, fu eretto in sostituzione di quello più antico, collocato ad ovest del paese. Fu intitolato alla Madonna della Misericordia dopo la miracolosa apparizione della Vergine avvenuta un secolo prima, nel 1536 a Savona. Dopo pochi anni dalla fine della costruzione, nel 1691 venne collocato nella Cripta sotterranea il Santo Cristo, proveniente da una più antica e scomparsa cappella e ancora oggi visibile dietro un'inferriata aperta occasionalmente. *** La Secca di S. Stefano è uno dei siti naturalistici più interessanti del Ponente: qui vivono specie protette come gorgonie e spugne e si sviluppano praterie di Posidonia Oceanica, pianta endemica del Mediterraneo fondamentale per l'ossigenazione delle acque, la creazione di ecosistemi e la protezione della costa dall'erosione. *** Si tratta, probabilmente, del carico trasportato da una nave oneraria romana, affondata nel corso di un viaggio commerciale lungo la costa ligure.
L'edificio presenta moduli costruttivi tipici dei luoghi di culto e delle confraternite liguri: a pianta rettangolare, ha navata unica con copertura a volta a botte e coro rettilineo del XIX sec. La facciata termina con un timpano. È caratterizzata dalla presenza di numerose figure: sopra il portale d'ingresso si può ammirare un bassorilievo in pietra raffigurante la Madonna della Misericordia. Le nicchie ai lati sono occupate da due Angeli, in alto invece spiccano le effigi dell'Angelo e della Vergine. L'interno, luminoso e ampio, è molto sobrio. Sulle pareti è presente una sequenza di tele settecentesche del Carrega. Caratteristica è la struttura della cripta centrale nella quale è conservato l'antico crocifisso ligneo detto “Santo Cristo”. *** Si tratta di un'area molto impattata dalle attività antropiche e della pesca, per questo motivo è nato il progetto Sea-ty che ha tra gli obiettivi la sua tutela attraverso azioni di divulgazione, di citizen science, e il recupero di reti fantasma disperse sul fondale, pericolose per gli organismi marini e le attività subacquee. *** Il progetto di allestimento dello spazio espositivo e didattico all'interno dell'edificio ubicato sul lungomare di Santo Stefano al Mare, alle spalle dell'ex stazione ferroviaria e lungo il percorso della pista ciclabile del litorale imperiese, è finalizzato alla divulgazione della conoscenza del sito sommerso. Grazie all'ausilio delle nuove tecnologie sono state ricreate condizioni simili a quelle delle immersioni subacquee. La possibilità è offerta grazie all'utilizzo di videoriprese subacquee in 3D.
COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
L'apertura nella Giornata FAI prevede il ritrovo in Piazza Scovazzi. La visita costituirà l'occasione per visitare da vicino la cripta e il crocifisso del Santo Cristo, normalmente non accessibili. *** Con questo incontro vorremmo rileggere il legame tra mare e città e raccontare, valorizzandole, le bellezze sommerse della Secca di S. Stefano al Mare e delle praterie di Posidonia oceanica, che si sviluppano sulla parte più superficiale dell'area. *** Il relitto di Santo Stefano al Mare rappresenta una delle più importanti testimonianze dirette relative ai traffici marittimi che durante l'epoca romana interessarono le coste della Liguria. La visita al museo offre la possibilità di visionare virtualmente ed apprezzare il sito sommerso.
ORARIO
Domenica: 00:00 - 00:00 / 00:00 - 00:00
Note: ore 10,00 e 10,05; ore 11,50 e 11,55;ore 14,00 e 14,05; ore 15,50 e 15,55
RIVA LIGURE - PASSEGGIATA TRA I DUE BORGHI
Passeggiata di circa 5 km con guida escursionistica ambientale, alla scoperta del Santuario dei Cetacei, luogo del cuore FAI 2016, e della flora mediterranea lungo la pista ciclopedonale, che verrà effettuata per due gruppi di 15 persone al massimo, con prenotazione obbligatoria e partenza alle ore 10:30 e 14:30. Ritrovo a Riva Ligure in piazza Matteotti (piazza della parrocchiale di San Maurizio), durata circa due ore.
ORARIO: Domenica: 10:30 - 00:00 / 14:30 - 00:00