"Il muro invisibile - Ventimiglia 2015-2021". Prima tappa in provincia di Imperia.
Il curatore, Ferdinando Molteni: "Reportage sui fatti di Ventimiglia dal 2015 ad oggi, a partire da quando decine di migranti diretti in Francia furono bloccati sulle rocce davanti al mare della città di confine. Jacopo Gugliotta, fotoreporter e giornalista, documentò quel fatto con la sua macchina fotografica. E tutto quello che successe dopo. E le sue foto sono diventate la mostra che potrete ammirare, dopo le esposizioni di Sassello e Quiliano (SV), presso la sede del Circolo Parasio che patrocina l'evento. Un documento dei nostri tempi. Un motivo di riflessione.
Poi è successo qualcosa di nuovo. Alcune settimane fa, proprio a Ventimiglia, un ragazzo della Guinea, Musa Balde, di 23 anni, viene aggredito proditoriamente da tre delinquenti italiani. Ovviamente la colpa è di Musa: è un ladro, e così viene spedito in uno di quei luoghi di concentramento - che oggi si chiamano Cpr, cioè Centro di permanenza per il rimpatrio - a Torino.
Musa Balde, nato libero, fa quello che tutti i nati liberi hanno sempre fatto, dai nativi americani (il capo indiano Osceola si tagliò la mano pur di sfuggire alla catena), agli schiavi, ai deportati. Ha provato a scappare. E ci è riuscito.
Si è impiccato. Ed è tornato finalmente libero. La mostra è stata dedicata al giovane Musa".
Inaugurazione domenica 18 luglio alle 18.30.
In mostra fino a domenica 25 luglio.
Visitabile il lunedì, mercoledì e giovedì sera.
Nei fine settimana mattino e sera (venerdì, sabato e domenica).
Su prenotazione. info e contatti: 3406741608 - 349 0023297
Location:
Circolo Parasio
Piazza Pagliari 4, Palazzo Guarneri