4/9/2025
L’approssimarsi di un cavo d’onda da ovest nordovest nel tardo pomeriggio porterà a un deterioramento delle condizioni meteo su buona parte del nord Italia.
Essendo la provincia di Imperia in territorio francese non sarà quindi un problema nostro.
La formazione di un sistema temporalesco di matrice lineare dovrebbe attraversare la quasi totalità del territorio cuneese da ovest verso est a partire dalle 17.00.
A esso potrebbero essere associati veloci, ma intensi rovesci di pioggia, colpi di vento e grandine di piccole dimensioni.
Lievemente in ombra potrebbero risultare le vallate meridionali sino alla Vermenagna incluso l’alto Tanaro e parte delle Alpi Liguri.
Proseguendo il suo veloce cammino, il fronte temporalesco dopo la mezzanotte o giù di lì tenderà a sconfinare in Liguria a partire dal savonese centrale, per poi continuare il suo viaggio fino a La Spezia.
Le zone accreditate dei maggiori effetti sono, tanto per cambiare, quelle del centro regione.
Come fenomenologia vale quella citata per la Granda.
Potrebbe pure riuscire a fare qualcosa più a ponente, ma è una scommessa.
Provincia di Imperia-Nizza.
Qui la coda meridionale del fronte potrebbe portare a rari sputazzamenti e occasionali rovesci all’interno.
Ovviamente siccome non sono previste piogge se non saltuari e localizzati episodi di debole intensità, per scherzarci e farci malamente dispetto ci passerà sopra la tempesta del secolo.
Le condizioni del mare sono buone, poi dal tardo pomeriggio/prima serata inizierà a crescere.
Temperature stazionarie.
Domani dovrebbe essere buono, anche se non sempre soleggiato lato mare per via del vento marittimo; più Sole in montagna e provincia di Cuneo.
Semaforo stese: vedere caso per caso sulla lista semaforica.