ACCETTO
NEGO
Ai sensi del regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR), ti informiamo che per offrirti un'esperienza di navigazione sempre migliore questo sito utilizza cookie propri e anche cookie di partner selezionati.
Se vuoi saperne di più ti invitiamo a leggere la nostra informativa sulla privacy e anche la nostra cookie policy. Troverai anche le istruzioni per modificare i tuoi consensi.
PRIVACY POLICY COOKIE POLICY
NOTE PER LA PRIVACY: nel momento in cui manderete dati personali attraverso i contatti e/o moduli di contatto su questo sito, questi dati verranno trattati come descritto nella Privacy Policy.
NOTE PER I COOKIE: Non è possibile disabilitare i cookie tecnici ma soltanto cookie di profilazione.
Premendo ACCETTO vengono abilitati tutti i cookie.
Premendo NEGO i cookie di profilazione vengono bloccati. Ti informiamo che negando i cookie di profilazione alcune parti importanti del sito potrebbero non funzionare. Premendo sul pulsante NEGO i cookie di profilazione precedentemente installati su questo dominio verranno cancellati, mentre per l'eliminazione dei cookie di profilazione salvati su domini esterni occorre richiedere la revoca ai titolari di tali domini mediante gli appositi link inseriti nella cookie policy.
puls torna su
facebook Riviera Eventi twitter Riviera Eventi instagram Riviera Eventi
icona freccia destra

INFO

In caso di maltempo le date e gli orari degli eventi potranno subire variazioni.

Incontro culturale online

Incontro culturale online

2021 - Ritorno al territorio?

EVENTO ONLINE

data evento     Venerdi 15 Gennaio 2021

luogo evento     Torino

luogo evento     Apri la mappa - Vai a Google Maps

ora evento     ore 18.00

Centro Stampa Offset

2021 - Ritorno al territorio?
15 gennaio ore 18
In diretta streaming su: www.facebook.com/unioneculturalefrancoantonicelli

Il video rimarrà disponibile in seguito.

"Per poter aver cura dei luoghi è necessario saperli vedere, saperli riconoscere, saper interpretare i valori, le regole riproduttive, l’identità profonda" (Alberto Magnaghi)
Mentre i grandi flussi economici globali combinati con l’incombente rivoluzione digitale stanno producendo il più vasto processo di “deterritorializzazione globale” che si sia mai realizzato, attraverso la pervasiva diffusione planetaria di nuovi modelli di comunicazione, di lavoro, di produzione e consumo, si assiste alla crescente perdita di identità e cultura dei luoghi, alla destrutturazione progressiva delle componenti fisiche, ambientali e antropiche che costituiscono il carattere sostanziale dei territori. Mentre l’emergenza pandemica ha messo in luce le fragilità del nostro sistema economico e territoriale, la critica sembra riscoprire il ruolo strategico degli spazi intermedi, della struttura territoriale esterna alla città, intesa come rete di sistemi antropici definiti e capaci di garantire nuove forme di sviluppo sostenibile. Ripensare la città e i territori significa oggi soprattutto ripensare il rapporto delle città con le aree esterne, recuperando e valorizzando la ricca civilizzazione dei territori collinari, rafforzando il carattere diversificato dei territori. Concetti che recuperano alcuni principi espressi a partire dagli anni ’80 dalla scuola territorialista fondata tra gli altri da A. Magnaghi (UniFI), G. Ferraresi (PoliMI), A. Peano (PoliTO).
Il paradigma territorialista si basa sull’idea di consolidamento e attivazione di sistemi di relazione virtuosi tra le diverse componenti del territorio. Si tratta di valorizzare una ricchezza che ha/aveva strutturato un equilibrio di lungo periodo tra ambiente naturale, ambiente costruito e ambiente antropico. E l’idea dello sviluppo locale autosostenibile che considera inscindibile la sostenibilità ambientale da quella culturale, sociale, politica ed economica. Un paradigma in cui non sono l’efficienza tecnologica, la smaterializzazione dei prodotti, o il risparmio energetico i fattori risolutivi ma la cultura di autogoverno e di cura del territorio locale, come base per la costruzione di un reale sviluppo sostenibile. Secondo questo punto di vista è soltanto con la produzione sociale autosostenibile che si può contrastare il processo di deterritorializzazione e di “spoliazione” urbana in atto a livello globale.

Nella nuova dimensione metropolitana sembra particolarmente utile riaffermare questi principi e tentare di individuare soluzioni pratiche per avviare una nuova fase di progettazione territoriale alla scala intercomunale.
Introduce: Davide Derossi (Architetto)
Modera: Fiorenzo Ferlaino (Dirigente di ricerca IRES)
Intervengono: Alberto Magnaghi (Urbanista, UNIFI), Giuseppe Dematteis (PoliTO), Aldo Bonomi (IULM)


Organizzatore: http://www.unioneculturale.org...

URL evento: www.facebook.com/unionecultura...


Apri la mappa - Vai a Google Maps