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INFO

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Festa di Sant'Antonio

Festa di Sant'Antonio

data evento     Sabato 19 Gennaio 2019

luogo evento     Glori (Molini di Triora)

luogo evento     Apri la mappa - Vai a Google Maps

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Sabato 19 gennaio, ore 20.00 - Santa messa nell'oratorio di S. Antonio, seguita dalla benedizione delle castagne e dal falò in onore del santo.

Domenica 20 gennaio, ore 15.00 in parrocchia - Santa messa solenne accompagnata dalla Corale della Parrocchia di S. Tommaso Apostolo di Dolcedo. Seguita dalla processione per le vie del paese con la statua del Santo Patrono.

"Una volta era la festa più importante dell’anno.
Con l’andare del tempo e anche per il freddo che fa durante l’inverno è diventata un po’ meno numerosa, ma molto sentita.
Non si sa da quanti anni si fa così come la facciamo adesso, ma sicuramente è la festa più antica del paese.
La festa con l’offerta delle castagne secche bollite ha origine, forse, da un legato istituito su un castagneto, che si trova sopra il bosco di Puma, da cui la Confraternita doveva far dispensare una razione di castagne la vigilia della festa del santo, pregando per Giovanni Ozenda di Fontanili che aveva istituito il legato.
Con l’andare del tempo i terreni sono stati abbandonati, così il giorno prima della festa uno dei Confratelli con una bisaccia passava nel paese dicendo: “Un po’ di elemosina per Sant’Antonio!” e così si avevano le castagne per farle bollire, l’ultimo che girava così il paese è stato Arsilio il Campanaro, adesso è più di quarant’anni che “l’appalto” di cuocere le castagne è stato “aggiudicato” alla mia famiglia e le facciamo anche seccare.
Una volta cotte sono portate, in una canestra, sulla porta dell’Oratorio e al termine della Messa il sacerdote le benedice vicino al falò che divampa, quella del falò è una tradizione che esiste in molti paesi, perché Sant’Antonio è il Santo che ha fatto scendere all’inferno il suo maiale per prendere il fuoco al diavolo e darlo ai poveri perché si scaldassero.
Dopo che tutti hanno mangiato le castagne la nottata continua lì vicino al falò con canti e allegria per tutti, anche per Sant’Antonio che è lì a sentire e sembra che canti anche lui!
Una volta per questa festa venivano tanti di Carpasio e così gli abitanti di Glori pregavano il Santo: “Sant’Antonio fa nevicare così che quelli dall’altra parte del monte non possano passare”!
Ma adesso vi aspettiamo tutti per fare più grande e allegra la festa del nostro Sant’Antonio che ci aspetta nel suo Oratorio per stare in compagnia e fare anche lui due risate." - Gianluca Ozenda



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