ACCETTO
NEGO
Ai sensi del regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR), ti informiamo che per offrirti un'esperienza di navigazione sempre migliore questo sito utilizza cookie propri e anche cookie di partner selezionati.
Se vuoi saperne di più ti invitiamo a leggere la nostra informativa sulla privacy e anche la nostra cookie policy. Troverai anche le istruzioni per modificare i tuoi consensi.
PRIVACY POLICY COOKIE POLICY
NOTE PER LA PRIVACY: nel momento in cui manderete dati personali attraverso i contatti e/o moduli di contatto su questo sito, questi dati verranno trattati come descritto nella Privacy Policy.
NOTE PER I COOKIE: Non è possibile disabilitare i cookie tecnici ma soltanto cookie di profilazione.
Premendo ACCETTO vengono abilitati tutti i cookie.
Premendo NEGO i cookie di profilazione vengono bloccati. Ti informiamo che negando i cookie di profilazione alcune parti importanti del sito potrebbero non funzionare. Premendo sul pulsante NEGO i cookie di profilazione precedentemente installati su questo dominio verranno cancellati, mentre per l'eliminazione dei cookie di profilazione salvati su domini esterni occorre richiedere la revoca ai titolari di tali domini mediante gli appositi link inseriti nella cookie policy.
puls torna su
facebook Riviera Eventi twitter Riviera Eventi instagram Riviera Eventi
icona freccia destra

INFO

In caso di maltempo le date e gli orari degli eventi potranno subire variazioni.

Presentazione libro

Presentazione libro

Pietra di Finale

data evento     Sabato 21 Settembre 2019

luogo evento     Finalborgo (Finale Ligure)

luogo evento     Apri la mappa - Vai a Google Maps

ora evento     ore 15.30

Centro Stampa Offset

Sabato 21 settembre 2019, ore 15.30,
Auditorium di Santa Caterina in Finalborgo
Presentazione del volume
“Pietra di Finale. Una risorsa naturale e storica del Ponente ligure”

Nell'ambito delle Giornate Europee del Patrimonio e delle iniziative promosse dal Circolo degli Inquieti di Savona verrà presentata la pubblicazione dal titolo: “Pietra di Finale. Una risorsa naturale e storica del Ponente ligure”, edita a cura di Giovanni Murialdo, Roberto Cabella e Daniele Arobba, edita dal Museo Archeologico del Finale, dalla sezione finalese dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri e dal Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e della Vita dell’Università di Genova.
Dopo la presentazione di Vincenzo Tinè, già Soprintendente ai Beni Archeologici, Belle Arti e Paesaggio della Liguria, il volume contiene alcuni importanti contributi riguardanti gli aspetti geologici e naturalistici della Pietra di Finale. Particolare attenzione è stata rivolta agli ambienti del mare miocenico dal quale tra 28 e 11 milioni di anni fa si formò questa roccia ed ai fossili che caratterizzano le formazioni della Pietra di Finale e di quella di Verezzi. Tra questi, un capitolo specifico riguarda l’importante testimonianza ossea di balenide proveniente dalla cava dell’Aquila, recentemente acquisita ed esposta nel Museo Archeologico del Finale.
Segue una fitta sequenza di capitoli dedicati alle tecniche estrattive, all'impiego ed alla diffusione della Pietra di Finale nei vari periodi storici, a partire dalla Preistoria e soprattutto in Età romana e tardoantica, quest’ultima caratterizzata dalla produzione di tipici sarcofagi diffusi in tutta la Liguria tra V e VII secolo.
Particolare rilievo ha ovviamente l’impiego di Pietra di Finale durante il Medioevo e nella costruzione di importanti edifici rinascimentali da parte dei Del Carretto tra la metà del Quattrocento e i primi decenni del Cinquecento.
In Età moderna, la Pietra di Finale - e in particolare quella estratta a Verezzi - furono usate a Genova in prestigiosi edifici civili e religiosi riconducibili alle grandi famiglie dell’aristocrazia locale, così come nella vicina Loano, feudo dei Doria.
Infine, vengono ripercorse le vicende delle principali figure che tra Otto- e Novecento segnarono le vicende estrattive di questi materiali e il loro impiego da parte di prestigiosi nomi dell’architettura e della scultura italiana del XX secolo, quando la Pietra di Finale conobbe una diffusione che raggiunse anche altri continenti.
Il capitolo conclusivo sottolinea le potenzialità offerte da un recupero delle antiche cave nell’ambito di una suggestiva valorizzazione di questi esempi di archeologia industriale.
La pubblicazione, di oltre 570 pagine, rientra tra le iniziative di valorizzazione del territorio finalese nell’ambito del progetto per la creazione di un Museo Diffuso del Finale – MUDIF, sostenuto dalla Compagnia di San Paolo.



Apri la mappa - Vai a Google Maps